giovedì 27 marzo 2008

Il Governo stanzia 3,6 milioni per il porto industriale di Manfredonia. Bordo: “Riconosciuto il ruolo fondamentale per la logistica meridionale”

“Il Governo ha riconosciuto l’importanza fondamentale del Porto Alti fondali di Manfredonia all’interno della rete logistica meridionale”. Michele Bordo, deputato uscente e candidato del PD alla Camera nella lista pugliese, commenta così la decisione, del ministero delle Infrastrutture, di stanziare 3,62 milioni per lavori di manutenzione straordinaria di alcune utilities dello scalo sipontino: condotte di acqua potabile, rete idrica antincendio e schiumogeno. I fondi saranno investiti nel triennio 2008-2010. “La notizia assume maggiore rilievo se inquadrata nel contesto della nascente Autorità portuale del Levante – continua Michele Bordo – a questo sistema portuale, infatti, sono stati complessivamente destinati 36,3 milioni di euro, pari al 15% dell’intero fondo stanziato (255 milioni) per interventi sulle opere marittime nel prossimo triennio. L’investimento deciso dal Governo conforta la scelta effettuata a livello locale, innanzitutto dal sindaco Paolo Campo, e sostenuta dalle rappresentanze istituzionali e dal sistema imprenditoriale di Capitanata, di superare l’angusto e poco funzionale ambito della gestione autarchica e ampliare gli orizzonti delle sinergie operative. Grazie alla programmazione approvata dal ministro Antonio Di Pietro – conclude Bordo – Manfredonia si candida sempre più seriamente a diventare il portale delle merci provenienti e dirette verso l’Europa Centro-Orientale”.

martedì 11 marzo 2008

“Il centrodestra salentino cancella Foggia dal Parlamento”. Bordo commenta le candidature del PDL: “Per fortuna che c’è il PD”

“I vertici salentini del centrodestra hanno cancellato la rappresentanza del nostro capoluogo dalla geografia del Parlamento, relegando Antonio Pepe in fondo alla lista del PdL. Per fortuna che c’è il Partito Democratico, che ha confermato la candidatura di Colomba Mongiello in una posizione tale da rendere certa la sua elezione e, soprattutto, da garantire un sostegno istituzionale alle battaglie importanti che si dovranno intraprendere per Foggia e i foggiani”. Michele Bordo, deputato del PD e candidato alla Camera in Puglia, commenta così lo scenario della rappresentanza che si sta delineando nel centrodestra. “Il Partito Democratico in Capitanata è davvero tutt’altra cosa: garantisce la parità di genere nelle posizioni utili della lista e presenta candidature giovani e autorevoli. Inoltre – continua Bordo – impegna nella competizione elettorale per la Provincia di Foggia il proprio segretario provinciale, Paolo Campo, a dimostrazione dell’importanza del risultato. Il collega Antonio Pepe, al contrario, è stato sacrificato sull’altare della politica salentina e romana, dove hanno più peso gli inciuci di palazzo che la serietà e la rappresentatività dei candidati. Con questo scenario, il nostro impegno per garantire la rappresentanza di Foggia in Parlamento deve moltiplicarsi – conclude Michele Bordo – per convincere gli elettori foggiani che solo il Partito Democratico sarà in grado di sostenere la necessità e l’opportunità di interventi per lo sviluppo e il progresso del nostro capoluogo e della Capitanata tutta”.

giovedì 6 marzo 2008

Prorogata fino al 28 marzo la pesca di rossetto e novellame. Accolte le richieste dei pescatori di cui si è fatto portavoce Bordo

Le imprese ittiche del comparto marittimo manfredoniano potranno pescare novellame di sardina e rossetto fino al 28 marzo. Il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Paolo De Castro, ha così accolto la richiesta di proroga sollecitata dall’on. Michele Bordo, deputato sipontino del PD, su richiesta degli operatori locali. I pescatori, dunque, avranno a disposizione ulteriori 21 giorni rispetto alla scadenza del precedente decreto ministeriale (fissata per il 7 marzo) così da compensare le mancate uscite in mare causate dalle avverse condizioni meteorologiche dei mesi passati. Rossetto e novellame sono pesci di piccolissima taglia, particolarmente pregiata ed apprezzata sul mercato italiano ed europeo, e questa attività è tra quelle di maggior pregio, sotto il profilo economico, effettuate all’interno del comparto ittico manfredoniano. Sono oltre 50 le imbarcazioni impegnate in questa pesca ‘speciale’; ed il fatturato realizzato, direttamente e nell’indotto, ammonta a circa 1milione di euro l’anno. “Ancora una volta, il ministro De Castro ha mostrato sensibilità verso gli operatori di un comparto già in sofferenza per l’incremento dei costi di produzione – commenta Michele Bordo – Ma questi sforzi rischiano di essere vanificati dalla carenza, in sede europea, di norme relative alle pesche speciali: senza regole le imprese ittiche manfredoniane non potranno programmare attività e investimenti. Sarà questa la battaglia da condurre nel corso della prossima legislatura”.