giovedì 27 novembre 2008

Circa 4.000 elettori alle primarie dei Giovani Democratici in Capitanata. I 33 eletti ‘battezzati’ da Campo ed Emiliano nell’Assemblea provinciale

I 33 Giovani Democratici eletti alle Assemblee costituenti Nazionale e Regionale saranno presentati all’intera comunità del Partito Democratico di Capitanata nel corso dell’Assemblea provinciale, convocata sabato 29 novembre (ore 17.00 – Auditorium Amgas Foggia), a cui parteciperà il segretario regionale, Michele Emiliano. Sono stati 3.905 i giovani under 30 che hanno partecipato attivamente alle primarie organizzate nell’unica giornata di venerdì 21 novembre, con i seggi allestiti in 14 Comuni della provincia. Il maggior numero di votanti è stato registrato a Foggia, San Giovanni Rotondo e San Severo; mentre i più suffragati sono stati, per l’Assemblea nazionale, Luigi Celeste (1.162 voti), di Torremaggiore, e, per l’Assemblea regionale, la foggiana Claudia Ficarelli (657 voti) “L’affluenza al voto in Capitanata è stata tra le più elevate in Italia – commenta il segretario provinciale, Paolo Campo – contribuendo a determinare il primato nazionale della Puglia. Le primarie dei Giovani Democratici hanno fornito a noi tutti una limpida testimonianza della vitalità del Partito Democratico e della capacità attrattiva del nostro innovativo progetto politico. Motivo in più per rafforzare e incrementare l’impegno verso il tesseramento – conclude Campo – che deve rappresentare un’occasione di relazione e dialogo con la comunità foggiana”. Proprio al tesseramento ed alle scadenze elettorali primaverili sarà dedicata la riunione dell’Esecutivo provinciale, allargato ai segretari di Circolo dell’intera Capitanata, in programma lunedì 1 dicembre, a cui parteciperà l’on. Umberto Ranieri, responsabile nazionale della campagna elettorale per il Parlamento Europeo.

giovedì 13 novembre 2008

Approvati gli OdG su servizio civile e assistenza ai non vedenti. Bordo: “Salvaguardata l’attività di migliaia di volontari e volenterosi”

Il Governo ha accolto, questa mattina, i due ordini del giorno presentati da Michele Bordo, deputato del PD eletto in Puglia, per salvaguardare il Servizio Civile Nazionale e gli enti che svolgono funzioni di patronato e di assistenza sociale ai non vedenti dai tagli inseriti nello schema di Legge Finanziaria per il 2009, attualmente all’esame della Camera. Nel caso del Servizio Civile Nazionale, dunque, si dovrebbe tornare ad uno stanziamento prossimo a quello previsto, per il 2008, dal Governo Prodi, ammontante a 253.997.000 euro: 82,5 milioni in più dello stanziamento del Governo Berlusconi per il 2009 (171.437.000 euro). L’accoglimento dell’altro ordine del giorno, invece, dovrebbe garantire all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e ai tantissimi istituti specializzati i fondi necessari alle loro attività di assistenza e supporto. “Il segnale di apertura da parte del Governo è positivo – afferma Michele Bordo – L’auspicio è che gli impegni assunti siano rispettati modificando la Finanziaria”.

mercoledì 12 novembre 2008

“Salvaguardare non vedenti e volontari del servizio civile dai tagli”. Bordo presenta due ordini del giorno collegati alla Finanziaria 2009

Sottrarre alla politica dei tagli il Servizio Civile Nazionale e gli istituti specializzati nell’assistenza ai non vedenti. Sono le richieste avanzate dall’on. Michele Bordo, deputato del Partito Democratico, con due ordine del giorno collegati alla Legge Finanziaria 2009 e depositati in Aula questa mattina. Nel caso del Servizio Civile Nazionale, “il Governo ha previsto per questo importantissimo settore tagli drammatici – scrive Bordo – che rischiano di compromettere in modo definitivo” questo istituto, attivato per promuovere i principi di solidarietà e cooperazione sociale e civica. Per il 2009, infatti, è stato iscritto in bilancio lo stanziamento di 171.437.000 euro, “a fronte di una previsione per il 2008, del Governo Prodi, pari a 253.997.000 euro”: si tratta di 82.560.000 euro in meno; che diventano 128.151.000 euro rispetto al fondo per il 2008. Di qui la richiesta, per l’immediato, di “ripristinare uno stanziamento adeguato” e, in prospettiva, di “non applicare ai volontari lo status tipico dei lavoratori, così da incrementare le risorse effettivamente a disposizione dei progetti”. L’ordine del giorno relativo agli enti che svolgono funzioni di patronato e di assistenza sociale ai non vedenti ha l’obiettivo di “evitare che il Governo tagli i fondi destinati all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti e ai tantissimi istituti specializzati – spiega Michele Bordo – adottando un’interpretazione restrittiva di un comma della Finanziaria per il 2007”. Di qui la richiesta a “non accantonare i trasferimenti” per il triennio 2007-2009. “E’ sbagliato applicare il criterio della rigidità finanziaria in settori che affiancano lo Stato nello svolgimento di attività così delicate e di così elevato contenuto civico – conclude Michele Bordo – per tale ragione confido nella sensibilità dei colleghi parlamentari, di maggioranza e minoranza, e nel loro sostegno agli ordini del giorno”.

lunedì 10 novembre 2008

“Niente tagli di bilancio ai danni degli sfrattati”. Bordo presenta un emendamento al decreto del Governo

L’on. Michele Bordo, deputato del PD, ha presentato, questa mattina, un emendamento al decreto di proroga degli sfratti (20 ottobre 2008, n.158 contenente “Misure urgenti per contenere il disagio abitativo di particolari categorie sociali”) per estendere il provvedimento alle città che “soffrono le tensioni sociali collegate all’emergenza abitativa e non sono classificate come aree metropolitane: le sole a beneficiare della disposizione così come approvato dal Consiglio dei Ministri”. Nel caso specifico della Puglia, non beneficerebbero della proroga, rinnovata nel febbraio scorso dal Governo Prodi e scaduta lo scorso 15 ottobre, circa 1.500 famiglie; tra le quali poco meno di 500 residenti a Foggia, Cerignola e Manfredonia. Numeri che hanno motivato il Consiglio provinciale di Foggia e il Consiglio comunale di Manfredonia ad approvare, all’unanimità, un ordine del giorno che sollecita “i parlamentari della Capitanata ad adottare, in sede di conversione del decreto legge, ogni misura utile a tutelare centinaia di famiglie foggiane e pugliesi”. A motivare la limitazione alle aree metropolitane è la “pervicacia con cui il Governo applica sempre e comunque la logica dei tagli finanziari; senza aver cura di verificare quali sarebbero le conseguenze per i territori”. “Mi auguro che i colleghi dell’UdC e del PdL vogliano condividere questa battaglia, appoggiando il mio emendamento o presentandone di analoghi – conclude Michele Bordo – Purché si riesca a far comprendere al Governo e, in particolare, al ministro Tremonti quanto sia profondo il disagio che si vive in queste città, ulteriormente aggravato dai tagli alle risorse destinate alle Regioni e ai Comuni per l’edilizia sociale”.

mercoledì 5 novembre 2008

Michele Bordo nominato nella Commissione Bicamerale Antimafia. “Il ‘caso Foggia’ deve diventare di interesse nazionale”

L’on. Michele Bordo, deputato del PD eletto in Puglia, è stato nominato componente della Commissione bicamerale Antimafia, la cui costituzione è stata formalizzata questa mattina nell’Aula di Montecitorio. Per Bordo, in effetti, si tratta di un ritorno a Palazzo San Macuto, perché già nella precedente legislatura ha fatto parte dell’organismo che ha come mandato l’analisi dei fenomeni di criminalità organizzata e l’elaborazione di soluzioni operative per la prevenzione e il contrasto delle azioni criminose da sottoporre al Governo. “E’ un onore essere parte di un organismo bicamerale, a mio parere, di fondamentale importanza per la migliore strutturazione di sinergie istituzionali avverso i fenomeni criminali – afferma Michele Bordo – E’ mia ferma intenzione mettere al servizio della Commissione l’esperienza maturata nel corso della precedente legislatura; così come riproporre all’attenzione di questo organismo il ‘caso Foggia’, per sollecitare l’adozione di misure strutturali contro il crimine organizzato. La collaborazione con le istituzioni locali sarà fondamentale – conclude il deputato del PD – per raggiungere questo obiettivo ed offro fin da ora la mia piena disponibilità all’impegno comune con i vertici delle istituzioni territoriali e il mondo dell’associazionismo civico”.

martedì 4 novembre 2008

“I Carabinieri del NAS anche a Foggia capitale agricola d’Italia”. Interrogazione di Michele Bordo al ministro della Difesa

Istituire a Foggia una sezione del Nucleo Anti Sofisticazione dei Carabinieri per “tutelare la salute dei consumatori e la credibilità commerciale delle moltissime aziende sane del bacino agricolo di Foggia”. E’ la richiesta avanzata dall’on. Michele Bordo, deputato del PD, al ministro della Difesa, on. Ignazio Larussa, in calce all’interrogazione depositata lo scorso 29 ottobre. “Distaccare in forma permanente i NAS a Foggia, oltre a consentire di superare evidenti ed onerose difficoltà logistiche, garantirebbe una risposta concreta alla crescente domanda di salubrità proveniente dai consumatori – continua Bordo – e rafforzerebbe l’immagine di un territorio che proprio sulla sicurezza alimentare sta provando a costruire sviluppo innovativo e occupazione ad elevata specializzazione. L’auspicio è che la richiesta contenuta nell’interrogazione – conclude il deputato del Partito Democratico – funga anche da sollecitazione al Governo affinché si concluda positivamente l’iter di istituzione dell’Authority per la sicurezza alimentare”.