lunedì 21 gennaio 2008

Il Governo schiera altri 350 ispettori del lavoro. Bordo: “Garantita l’attenzione verso le regioni meridionali”

Il Governo è pronto ad assumere 300 tra ispettori del lavoro e ispettori tecnici, mentre è già in fase di attuazione il trasferimento di altre 49 unità verso le regioni del Sud e del Centro Italia. Lo afferma il sottosegretario al Lavoro, Antonio Montagnino, nella risposta all’interrogazione presentata da Michele Bordo, deputato del PD, per sollecitare “lo stanziamento di fondi per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e l’incremento degli organici di questo fondamentale settore della Pubblica amministrazione”. La legge 123 del 2007, si legge nel documento del Governo, “autorizza ulterior assunzioni per l’anno 2008 nel numero massimo di 300 unità di personale risultato idoneo ai concorsi a 795 posti di ispettore del lavoro e a 75 posti di ispettori tecnici”...[leggi tutto]help

2 commenti:

Anonimo ha detto...

non mi è chiaro il numero 350: i 49 sono assunti in piu' per le regioni del centrosud o sono legati ai trasferimenti?? perchè in quest'ultimo caso difficilmente si arriverebbe ai 350!

Grazie

Anonimo ha detto...

La cosa che non è chiara è il perchè ci si ostini ad assumere ispettori del lavoro amministrativi che con la sicurezza non hanno niente a che fare, i controlli sulla sicurezza nei cantieri edili, luoghi dove avvengono la maggior parte delle morti e degli incidenti sul lavoro, vengono fatti dagli ispettori tecnici del lavoro, tali ispettori sono ingegneri ed architetti e sono gli unici qualificati per laurea e per selezione alla tutela della sicurezza del lavoro, i quasi 2000 ispettori del lavoro assunti, sono per l'appunto amministrativi laureati per lo più in giurisprudenza, che non hanno nessuna competenza tecnica e che fanno solo e soltanto controlli sulla regolarità contributiva e sulla regolarità delle assunzioni,.., quindi non si capisce perchè si debba essere tanto orgogliosi di tali assunzioni, essi saranno sicuramente utili, ma non certo per la tutela della sicurezza.