domenica 14 ottobre 2007

Costruiamo insieme il partito democratico

Carissimi, il 14 ottobre abbiamo l’occasione di vivere in prima persona l’entusiasmo per la costruzione di un partito nuovo: del Partito Democratico. Un luogo della partecipazione civica e politica che ciascuno di noi può contribuire a disegnare attraverso la discussione sulla sua carta costituzionale e con la scelta di chi ne incarnerà principi e programmi.Il partito che insieme a voi vogliamo costruire nasce dalla volontà di offrire risposte responsabili e concrete a chi chiede spazio per le pari opportunità, l’innovazione, il merito, la giustizia sociale; rinnovando il significato dei valori fondanti della nostra storia: il lavoro e la democrazia. I Democratici di Sinistra e la Margherita hanno avviato un processo di cambiamento così radicale, a qualunque livello di rappresentanza, perché convinti della necessità di sottoscrivere un patto nuovo con la società. Costruire il Partito Democratico vuol dire attivare strumenti di lotta alla disoccupazione e alla precarietà, di inclusione nel mondo del lavoro a favore di donne e giovani, di contrasto dell’illegalità. Coniugare sviluppo e buona occupazione con nuove infrastrutture per la mobilità di uomini e merci e reti tecnologiche innovative; trasformando le relazioni tra promozione dello sviluppo e sostenibilità ambientale in occasioni di crescita e non in contrapposizioni tra opposti fondamentalismi... [leggi tutto]

1 commento:

Anonimo ha detto...

"In bocca al lupo",on. Bordo. A lei ed agli altri candidati della sua lista,soprattutto alle donne. Che sappiano stupire, come sempre;che siano unite, determinate e concrete. Io mi sto gradatamente avvicinando alla politica proprio grazie alla prospettiva, ormai prossima, della nascita del PD. Mi sono iscritto ai DS in occasione del Congresso di primavera, quello delle mozioni, proprio perchè sentivo che avrei fatto parte, seppure marginalmente, di un processo nuovo ed affascinante. Purtroppo, il mio orario di lavoro non mi permette di essere sempre presente, mai puntuale, alle convocazioni del segretario cittadino, ma ho comunque seguito il processo evolutivo che si è svolto negli ultimi mesi. A parte il desiderio, tardivo certamente, di interessarmi un pò di più della vita politica della città, sono stato attratto da concetti che da troppo tempo erano nella mente mia e di tanti milioni di Italiani: due grossi partiti, uno di destra e uno di sinistra; semplificazione della macchina istituzionale; lavoro dignitoso e diritti (e doveri) uguali per tutti; ricambio generazionale e volti politici nuovi; pari opportunità (la lezione data alla destra con le liste al 50% resterà nei libri di storia), meritocrazia. Io ci credo; ci voglio credere! Ma voi tutti non potete deludermi!
Viva il Pd! Viva la democrazia!