mercoledì 4 giugno 2008

“Bloccare le speculazioni sul costo del gasolio”. Bordo interviene sulla vertenza aperta dai pescatori

“Il Governo deve fare sentire la propria voce a Bruxelles se vogliamo garantire un futuro alla nostra pesca. Per l’immediato, la strada è segnata dalle organizzazioni professionali e sindacali: bisogna bloccare le speculazioni sul prezzo del gasolio”. L’on. Michele Bordo, deputato del PD, annuncia la presentazione di un’interpellanza al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per sollecitare “un intervento a tutela di un settore fondamentale per l’economia pugliese e meridionale”. “Non è possibile immaginare che aziende già in crisi, a causa della ristrutturazione produttiva e delle calamità naturali, possano sopportare oltre il raddoppio del prezzo del gasolio negli ultimi 12 mesi – continua Bordo – per cui è indispensabile ottenere una modifica dell’attuale regime degli aiuti di Stato, così da consentire l’innalzamento del de minimis dagli attuali 30.000 euro/annui per azienda ai 100.000 euro richiesti dalle organizzazioni professionali. Nel frattempo, se ne ha voglia e capacità, il Governo potrebbe sperimentare proprio su questo campo la costruzione di una collaborazione operativa con le compagnie petrolifere. Altrettanto urgente è l’attuazione di un fermo biologico programmato, e sostenuto da ammortizzatori sociali, per favorire il recupero del valore del pescato. In prospettiva – conclude Michele Bordo – è opportuno che il ministro delle Politiche Agricole si ponga il tema dell’utilizzo di carburanti alternativi, meno costi e più ecologici, del gasolio”.

Nessun commento: